Una volta in sella, qual’è la posizione ideale da tenere sul cavallo?
Proprio perchè un assetto corretto è la base per tutti i passi successivi.
Semplici regole
Siedi abbastanza avanti sulla sella in modo da abbracciarla bene con le cosce.
Le gambe devono cadere lungo i fianchi del cavallo con il ginocchio aderente sulla sella fino ad appoggiare con il piede la staffa.
Il piede deve essere infilato nella staffa fino circa a metà per rimanere parallelo al fianco del cavallo con il tallone leggermente abbassato.
Il bacino deve spingere in avanti e il busto deve rimanere eretto, perpendicolare alla schiena del cavallo.
Tieni la testa dritta e guarda in avanti tra le orecchie del cavallo. E’ molto importante che i tuoi muscoli rimangano rilassati e non siano mai tesi.
Il braccio deve cadere dritto fino al gomito con la spalla rilassata e poi piegarsi in avanti in direzione del collo del cavallo per impugnare le redini più o meno all’altezza del garrese.
Le redini entrano tra l’anulare ed il mignolo ed escono tra l’indice ed il pollice. Il pollice va tenuto in alto e piegato sopra le redini in uscita, i palmi delle mani dovrebbero guardarsi restando a circa 15-20 cm l’uno dall’altro.
Le linee immaginarie…
Per capire se stai tenendo un buono assetto, un valido aiuto ti arriva da 2….linee immaginarie !
La prima serve a capire se la posizione delle braccia è corretta: immagina una linea tendenzialmente retta che va dalla bocca del cavallo ai gomiti aderenti al busto e rilassati. La seconda ti aiuta a capire che la tua posizione è corretta. Immagina una linea dritta che attraversa verticalmente il tuo corpo e tocca l’orecchio, la spala, l’anca ed il tallone.
Se riesci a vedere queste linee, allora sei nella posizione giusta.